Cosa significa MoPEC?
MoPEC significa "Modello di prescrizioni energetiche dei cantoni". Le prescrizioni sono emanate dalla Conferenza dei direttori cantonali dell'energia.
Il MoPEC è una legge?
No. Il MoPEC è un progetto di legge. I cantoni lo possono adottare integralmente o adattarlo. Il MoPEC serve da raccomandazione e punto di riferimento per i cantoni. Solo le leggi cantonali definitive avranno un effetto diretto.
Quando si attuerà il MoPEC?
La sua attuazione avverrà in momenti diversi a seconda dei cantoni. Basilea Città è stato il primo cantone ad aver attuato il MoPEC il 1° ottobre 2017. In molti cantoni sono ancora in corso i dibattiti parlamentari.
Quando devo risanare il mio impianto di riscaldamento?
La nostra raccomandazione: non aspetti che il suo vecchio impianto si guasti quando deve funzionare a pieno regime in pieno inverno o che un cambiamento della situazione giuridica le forzi improvvisamente la mano. Si occupi ora del risanamento del suo vecchio impianto. In funzione della situazione giuridica nel suo cantone potrebbe disporre solo di un periodo di tempo limitato in cui può scegliere liberamente il nuovo sistema di riscaldamento e quindi risanare ad un prezzo nettamente più vantaggioso.
Posso sostituire il mio impianto a olio con una pompa di calore?
In linea di massima sì. Tuttavia per motivi tecnici non è possibile effettuare ovunque trivellazioni per una pompa di calore terra-acqua. Inoltre, per installare le unità esterne di una pompa di calore aria-acqua occorre rispettare una certa distanza dalla casa attigua. Saremo lieti di farle visita in loco per valutare e chiarire bene la situazione.
Che sovvenzioni esistono?
Le sovvenzioni sono regolamentate in modo diverso da un cantone all'altro.Il sito www.energie-experten.ch/it/energiefranken.html le fornisce una panoramica al riguardo.
Posso ancora sostituire in modo identico il mio impianto di riscaldamento a energia fossile?
Sì, se le seguenti condizioni sono soddisfatte:
- risana il suo impianto prima dell'entrata in vigore della nuova legge sull'energia nel suo cantone;
- la sua casa rientra nella categoria CECE A-D. In questo caso può risanare con una tecnologia a energia fossile anche dopo l'entrata in vigore della nuova legge sull'energia.
Posso ancora sostituire il mio bruciatore?
Sì. La sostituzione del bruciatore è considerata un risanamento parziale e non è quindi assoggettata alla nuova legge sull'energia. La sola condizione è rispettare gli attuali valori limite dell'ordinanza contro l'inquinamento atmosferico (OIAt). Spesso la sostituzione del bruciatore è la variante di risanamento più economica.
Gli impianti di riscaldamento a combustibili fossili sono ora vietati?
No. Nell'ambito del risanamento del riscaldamento, è sempre possibile avere impianti a combustibili fossili. Tuttavia, conformemente al MoPEC, questi impianti devono essere completati con soluzioni che sfruttano almeno il 10% di energie rinnovabili o che permettono di ridurre il fabbisogno di energia (fossile) di almeno il 10%, per esempio facendo montare nuove finestre.
Il risanamento dell'impianto di riscaldamento è più costoso a causa del MoPEC?
I costi d'acquisizione aumentano a causa del MoPEC, ma spesso i costi d'esercizio diminuiscono nettamente. Inoltre, le sovvenzioni permettono di compensare una parte dei costi d'acquisizione più alti. Senza dimenticare che un risanamento sensato aumenta il valore dell'immobile, ciò che può essere finanziato con un aumento dell'ipoteca.
Desidero realizzare una soluzione diversa dalle 11 soluzioni standard proposte. È possibile?
Sì. Se il suo immobile rientra nella categoria CECE E, F o G, le basta dimostrare matematicamente che raggiunge l'obiettivo di riduzione delle energie fossili del 10%. Se ha un certificato CECE nelle categorie A-D o un marchio Minergie, è libero di fare ciò che preferisce.
In che misura le prescrizioni mi riguardano nel caso di un edificio nuovo?
Negli edifici nuovi si impiegano da anni principalmente impianti che sfruttano le energie rinnovabili. A questo proposito, il MoPEC non influisce in alcun modo sui costi di costruzione. L'obbligo di assicurare una produzione autonoma di elettricità causa però un aumento dei costi d'investimento. Tuttavia, grazie ad una combinazione ottimale di un impianto di riscaldamento con un sistema fotovoltaico, questo investimento rende dopo poco tempo perché risparmia sui costi d'elettricità.